Bio:
Simon Revolt è un progetto che nasce dall’unione di due passioni: Musica e Moda, che si fondono per dare vita ad un ibrido tra lo stile italiano e le vibes d’oltre oceano. Simon dopo anni di esperienza sui palchi dei migliori locali italiani in qualità di MC, inizia a
sviluppare la propria musica indipendente basandosi su quello che lo appassiona in ogni sua forma. Proprio per questo si evolve nella costruzione del suo percorso musicale partendo da diversi mood legati a sound come urban, pop e latin trap, creando flow magnetici e garantendo una continua crescita.
Il legame tra musica e moda, Simon lo eredita da suo padre, musicista e interprete della scuola pop italiana degli anni ’60 che riscosse discreto successo mediante propri singoli e cover. Questa passione per lo spettacolo è quindi molto forte in Simon che si propone di ripercorrere le orme del padre nel mondo della musica dopo la sua scomparsa, ritagliandosi un proprio spazio attraverso nuovi sound e elaborando un proprio stile sia musicale che estetico.
Presentazione di “Brutti giorni”:
Cosa accade quando sei solo, lontano da tutto ciò che ti circonda in preda ai tuoi pensieri? Ti spingi oltre…
In un momento storico affollato di eccessi e di apparenze, l’artista si lascia andare in un vortice di pensieri e riflessioni fatte di sola essenza, abbandonando la materia in ogni sua natura. Il passato e il presente s’incontrano nel momento esatto in cui ci si guarda in uno specchio…quello interiore e profondo.
Dopo le good vibes di “Loco” che hanno infiammato l’estate, Simon Revolt lascia spazio all’emotività e all’introspezione. “Brutti giorni”, non è solo la prima riflessione dell’artista sui bad mood che tutti possono vivere, ma un vero e proprio autoinvito a come affrontarli e andare oltre, “Finchè c’è il sole in alto vedi che sto brillando”.
Rifuggendo dalle bad bitch, simbolo della frivolezza dei nostri giorni, l’artista rivela il suo lato più nascosto senza rinunciare alla sua forza. Lasciandosi alle spalle il passato con le sue negatività infatti, Simon non sente i brutti i giorni perché resta coi suoi sogni.