I Sibirka sono una band all’attivo dal 2010. Hanno influenze rock con venature new wave dei primi anni ’80. Hanno da poco pubblicato il nuovo disco “La notte è meno nera dell’uomo”.
Quando avete deciso di dedicarti alla musica e perché?
Come gruppo ci siamo formati nel 2010,in precedenza suonavamo già separatamente. Sicuramente per un’esigenza e un’urgenza di comunicare le nostre sensazioni e le nostre emozioni. Ma anche per scaricare la nostra rabbia e buttare fuori tutto quello che ci impressiona di questo mondo. La musica è’ un’ottima terapia.
Quali sono stati i vostri primi passi nel mondo della musica?
Inizialmente, come quasi tutte le band, suonavamo le cover dei nostri gruppi preferiti. Alla lunga però ci ha stufato e abbiamo deciso di iniziare a scrivere pezzi nostri. Il nostro primo pezzo credo si chiamasse “Dopamina” ed è stata inserita in una compilation legata a un festival a cui abbiamo partecipato. Abbiamo iniziato a partecipare a diversi festival della nostra regione ,vincendone alcuni,e partecipando alle selezioni regionali per Italia Wave. Nel frattempo avevamo composto un numero sufficiente di canzoni per fare un disco che poi è stato “FARLENA”.
Qual è il vostro genere musicale?
Non ci piace molto catalogarci all’interno di un genere specifico. Diciamo che abbiamo un attidudine rock, ma ci piace la new wave dei primi anni 80, l’alternative rock stile sonic youth e anche l’elettronica.
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Quali artisti hanno influenzato la vostra scelta musicale?
Abbiamo influenze diverse. Valentino viene dalla New wave e dal noise, Marco dal rock anni 90, Mauro dal rock classico e dall’elettronica e Riccardo dal Funk. Credo che tutte queste componenti abbiamo influenzato il nostro sound. Per citarne alcuni Joy division,Cristian Death,Cure,Sonic Youth,U2,Marlene Kuntz e Verdena.
Avete mai pensato di mettere insieme una band per i live?
Sicuramente porteremo in giro questo disco. Amiamo suonare live, ci piacerebbe farlo anche di più.
Che cosa ne pensate dei Talent Show?
Non abbiamo un gran feeling con i Talent , diciamo che ci sono indifferenti. Magari potrebbe essere un modo per farsi conoscere ma non credo che ci troveremmo a nostro agio in quell’ambiente.
Che cos’è la musica per voi?
Domanda difficile. La musica è vita. E’ sentimento,è rabbia,è emozione,è colore,è ritmo. Probabilmente senza la musica non sarei qui in questo momento. Fin da bambino ho avuto una particolare attenzione alla musica e con lei sono cresciuto.Mi ha confortato nei momenti brutti e mi ha allietato nei momenti belli. Inoltre è una opportunità di trasmettere agli altri quello che ho dentro sia attraverso le parole che attraverso la performance sul palco.
Descrivi il tuo singolo in 3 parole.
Scuro,frenetico,sognante
Quando prevedete di uscire con un nuovo singolo o un nuovo album?
E’ da poco uscito il nostro secondo disco ” La notte è meno nera dell’uomo”, ed è stato anticipato dal singolo ” Scende la notte”. Probabilmente nel periodo di natale uscirà il secondo singolo estratto dal disco. Per un disco nuovo ancora è presto per parlarne. Intanto vogliamo portare in giro questo
Abbandonereste l’Italia per vivere un’esperienza musicale all’estero?
Sarebbe un’esperienza interessante a cui abbiamo pensato. Abbiamo anche pensato di fare una versione inglese del disco ma vedremo il da farsi. Sicuramente suonare all’estero sarebbe un sogno anche se per una band italiana non è facile, ancor più cantando in italiano.