“Quadrifoglio” è la nuova canzone scritta e cantata da Rudy Neri, disponibile da [data da confermare] in radio e su tutte le piattaforme digitali.
Un brano pop elegante e inaspettato, accompagnato nientemeno che da un violino Stradivari del 1730. Questo prezioso strumento, proveniente da una collezione privata d’oltreoceano, potrà certamente farvi vivere questa estate nel modo più elegante possibile.
«L’idea del testo è venuta da un messaggio che ho scritto a mia moglie: “Grazie per avere reso la mia vita così bella”, e in poco tempo, con il contributo di tante eccellenze, è diventata questa bellissima canzone» ha raccontato Rudy Neri, coautore del brano prodotto e pubblicato da Roberto Pinna per NRG Records e Roberto Pinna Edizioni Musicali.
Alla realizzazione di “Quadrifoglio” si sono, infatti, uniti il producer MC Noise, la corista Andrea Valentina Gussoni e il maestro Lorenzo Meraviglia, primo violino dell’Accademia Concertante d’Archi di Milano, fresco dei recenti successi ottenuti su numerosi palchi internazionali, tra cui la Carnegie Hall di New York e il Musikverein di Vienna.
Il video rimanda alle antiche scene campestri dell’arte italiana del Settecento in rapporto dialogico con alcuni classici modelli della Dolce Vita, tra cui spicca una Fiat 508 Balilla lusso del 1933. Le riprese sono state effettuate al Castello del Seprio di Mozzate, in provincia di Como, per gentile concessione del maestro Mauro Ivano Benaglia, direttore d’orchestra e presidente dell’Accademia Concertante d’Archi di Milano.
La presenza del violino Omobono Stradivari, è, infatti, parte del progetto “Uno Stradivari per la Gente” della stessa Accademia, il cui scopo è quello di valorizzare la maestria costruttiva del più grande liutaio di tutti i tempi, un grande vanto della nostra cultura nel mondo.
Rudy Neri, classe 1968, ha esordito al Festival di Sanremo nel 1994 con la canzone “Avevo bisogno di te” e nel 1995 con “Chi più ne ha più ne metta” come leader della band Prefisso. Nonostante sia noto per l’importante carriera come speaker radiofonico, station manager e direttore artistico, è ricordato soprattutto per essere la voce della sigla del Festival della Canzone Italiana “Perché Sanremo è Sanremo.”