“I Giardini di Chernobyl” è una band Alternative Rock italiana che nasce nel Febbraio del 2014.
Dopo pochi mesi dalla sua formazione, iniziano le registrazioni del loro primo album con G iulio Ragno Favero (bassista e produttore de “Il Teatro degli Orrori” ) preso il “Lignum Studio”. Il 14 Marzo 2016, fanno uscire il loro ultimo singolo dell’album “Cella Zero” , “Il desiderio oscuro di Charly” accompagnato da un video ufficiale.
Quando avete deciso di dedicarti alla musica e perché?
Abbiamo deciso di dedicarci alla musica quasi per vocazione, perché a volte si ha la necessità di esprimere ciò che sentiamo con questa forma di arte che è appunto la musica. Nel nostro caso il rock.
Quali sono stati i vostri primi passi nel mondo della musica?
Abbiamo cominciato tutti i primi passi da ragazzini, guardando i grandi artisti, e prendendone ispirazione. Quella ispirazione che negli anni ci ha aperto la strada ad una crescita artistica che ci ha fatto maturare fino a diventare quello che siamo oggi.
Qual è il vostro genere musicale?
Alternative rock
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Quali artisti hanno influenzato la vostra scelta musicale?
Le influenze sono varie, ognuno di noi ha ascolti diversi, quindi più che di influenze parlerei di diversi modi di concepire la musica, io (Emanuele) e Simone ad esempio seguiamo molto la scena rock alternative americana, mentre Stefano di più quella italiana, come Marlene Kuntz, Afterhours o il Teatro Degli Orrori.
Perché avete pensato di mettere insieme una band per i live?
Certo, la nostra band è “I GIARDINI DI CHERNOBYL”. Proporre i nostri brani live era sicuramente uno dei nostri obbiettivi ed è quello che da veramente vita al nostro progetto, anche perché è nei live che diamo il nostro meglio, inoltre il contatto con il pubblico, è la cosa che più amiamo.
Che cosa ne pensate dei Talent Show?
Li troviamo totalmente inutili da un punto di vista artistico. Si potrebbero fare dei talent dove gli artisti si confrontano con la propria creatività proponendo solo pezzi inediti, senza nessun tipo di influenza o di manipolazione da parte di nessuno. Allora si che la cosa diventerebbe interessante.
Che cos’è la musica per voi?
Il nostro scopo e dare emozioni, se ci riusciamo, può dirlo solo il pubblico. Ma se riusciamo nel nostro scopo, allora tutto diventa la nostra soddisfazione più grande.
Descrivi il tuo singolo in 3 parole.
Rabbioso, Folle, Potente
Quando prevedete di uscire con un nuovo singolo o un nuovo album?
In autunno è previsto un EP
Abbandonereste l’Italia per vivere un’esperienza musicale all’estero?
Attualmente no, perché siamo coinvolti totalmente in questo progetto, e cantando in Italiano, non avremmo forti opportunità fuori dal nostro paese… ma se riuscissimo ad esportarlo, credo proprio che non ci sarebbero problemi.