La passione per la Musica, il genio di un autore classico e la magia di un violinista…Tra realtà e sogno il brano di Claudia Ferri “Colpa di Paganini”
E’ un pezzo romantico. Non melenso. Anzi, è un racconto che mescola momenti vissuti, ricordi e “quel” momento “quella” spinta per riappropriarsi di qualcosa messo in un cassetto, ma sempre scalpitante ,per venir fuori,uscire. E’ stato lui, l’immenso Paganini, il “Capriccio” eseguito da un violinista empatico e passionale ad avere ‘la colpa’. E che bello poterlo omaggiare con tre rose poste sulla nobile tomba ringraziandolo per aver fatto uscire le lacrime per un evento triste davvero vissuto e, insieme, decidere di , finalmente, tornare a cantare. E resta comunque la voglia di abbracciare virtualmente chi è riuscito ad appassionare e a far sognare.
Un brano che ti avvolge fino dalla prima del piano. La voce di Claudia si fonde alla perfezione con gli strumenti e ti accompagna in un racconto appassionato.